
Nel volume "Scienza chiara, scienza oscura" (Il Mulino), Gianfranco Pacchioni, docente di Chimica all’Università di Milano-Bicocca, esamina le dinamiche della ricerca contemporanea, evidenziando le differenze tra quella pubblica e quella privata
Nel volume "Scienza chiara, scienza oscura" (Il Mulino), Gianfranco Pacchioni, docente di Chimica all’Università di Milano-Bicocca, esamina le dinamiche della ricerca contemporanea, evidenziando le differenze tra quella pubblica e quella privata
A questi minuscoli organismi acquatici e all’importante ruolo che svolgono nella vita sulla Terra e nell’equilibrio dell’ecosistema marino è dedicato il volume “I vagabondi del mare” (Codice Edizione), scritto dalla giornalista Giorgia Bollati e dalla biologa marina e illustratrice Marta Musso
L’umanità, sin dai suoi albori, si è interrogata sulla natura e il significato del tempo, un concetto spesso descritto come elusivo dalla scienza e dalla filosofia. Lo scopo del libro “I tre volti del tempo” (Dedalo) di Sauro Succi, fisico e ingegnere italiano, è quello di leggerlo alla luce degli sviluppi della scienza dei sistemi complessi, per mostrare come il mistero “tempo” sia meno misterioso di quello che si pensi
“Alfabeto per un pianeta da salvare” (Neri Pozza) di Elizabeth Kolbert è una bussola per orientarsi nel bla bla sul clima. Dalla A di Arrhenius, lo svedese che ipotizzò il ruolo dell’anidride carbonica nelle glaciazioni, al punto Zero del cambiamento
L'illusione della sostenibilità moderna viene smascherata, attraverso dati concreti e analisi critiche, ne “Il mito infranto”, edito da Codice edizioni. L’autore, già giornalista e scrittore, Antonio Galdo, fondatore del sito Non Sprecare, dimostra come il tema “green” sia spesso una strategia di marketing che amplia le disuguaglianze
"Rapsodia marziana" (Codice Edizioni) di Silvia Kuna Ballero, astrofisica di formazione, che divide il suo tempo tra l’insegnamento di matematica, fisica e comunicazione scientifica, ci accompagna in un viaggio nell’immaginario collettivo che da secoli circonda il Pianeta Rosso. Tra scienza, filosofia, cultura pop e critica sociale, il libro smonta le narrazioni dominanti sulla “conquista” dello spazio e ci costringe a guardare in faccia ciò che stiamo davvero portando su Marte: i nostri miti, le nostre paure e, soprattutto, le nostre contraddizioni
George Steinmetz, soprannominato "il fotografo volante" perché ha innovato la fotografia aerea con l'uso di un parapendio a motore e che dal 1986 collabora con il National Geographic, vincendo tre premi World Press Photo, nel libro "Nutrire il Pianeta" (Apogeo), presenta una prospettiva unica sulla produzione alimentare globale attraverso immagini catturate in 36 Paesi. Le foto ritraggono grandi coltivazioni e piccole comunità sostenibili, mettendo in primo piano le persone che ci forniscono il cibo quotidiano, come una donna indiana con le mani annerite dalle bucce di anacardo o un allevatore australiano con il sudore e la polvere sull'avambraccio
Mark Brake, affermato divulgatore scientifico e membro fondatore dell’Astrobiology Institute Science Communication Group della Nasa, nel libro “La scienza di Sherlock Holmes” (Apogeo), ricostruisce e analizza i temi scientifici che gravitano intorno al successo di questo famoso investigatore, creato più di un secolo e mezzo fa da Arthur Conan Doyle e ancora oggi tra i personaggi fittizi più amati al mondo
“Donne controcorrente” (Mason&Partners) esplora il complesso rapporto tra genere, Intelligenza artificiale e innovazione tecnologica. Il libro riunisce esperte del settore, accademiche e imprenditrici per discutere sfide e potenziali opportunità nel settore, evidenziando il divario esistente
“Il Nobel mancato” (Minerva) di Tiziana Lupi rievoca la vicenda di Vincenzo Tiberio, l’italiano che scoprì gli antibiotici ben trentatré anni prima di Fleming. I suoi studi, pubblicati negli Annali d’igiene sperimentale, rimasero però in un cassetto
“I quattro mondi dell'uomo” (Raffaello Cortina Editore) di Joseph LeDoux si chiede come funzionino i circuiti neurali visto che il mondo circostante muta di continuo. “Misurare la storia” (Raffaello Cortina Editore) di Sahra Talamo si occupa invece di datazioni al radiocarbonio
Nel libro "Non tutto è come appare" (Apogeo), Simona Ruffino, umanista, brand strategist, tra le voci più autorevoli della comunicazione etica, analizza come la frammentazione della cultura e della conoscenza minacci la libertà e critica la comunicazione moderna per la sua tendenza a semplificare e polarizzare. Propone così di abbracciare la complessità e di considerare una "terza via" che armonizzi i poli opposti, anche grazie a un uso consapevole del linguaggio come strumento di emancipazione e miglioramento della vita
Nel volume “La scienza vista da una filosofa” (Codice Edizioni), la filosofa della scienza statunitense Nancy Cartwright contesta l’idea della “regina delle scienze”. I grandi progressi non discendono in modo lineare dalla conoscenza delle leggi di natura e dalla loro interpretazione logica, poiché il reale è un sistema straordinariamente complesso e imprevedibile
Dopo "Il segreto del nucleo", Giorgio Chinnici torna in libreria con un nuovo saggio che invita i lettori a esplorare i misteri più profondi dell’universo. "Lo specchio del tempo", in uscita per Codice Edizioni il 19 febbraio, unisce rigore scientifico e meraviglia, guidando il lettore attraverso concetti che sfidano le nostre certezze sulla natura della realtà
Nel volume “Storie periodiche" (Apogeo) di Eva Munter, questo efficiente sistema di classificazione degli elementi chimici è raccontato come un vasto poema epico che narra l’epopea della materia e della vita stessa e in cui dietro ogni simbolo si celano storie di scoperte rivoluzionarie e spietate rivalità che hanno portato al posizionamento di ciascun elemento nell’ordine delle caselle che noi tutti conosciamo
Ray Kurzweil, tra i pionieri nell'Intelligenza artificiale, in “La singolarità è più vicina” (Apogeo), offre una riflessione approfondita sul futuro tecnologico, concentrandosi sullo sviluppo esponenziale delle tecnologie e sulle sue implicazioni per la civiltà umana. E ci guida in un viaggio attraverso i rapidi progressi tecnologici degli ultimi decenni, esplorando come questi continueranno a evolversi e a influenzare la nostra vita quotidiana nei prossimi anni
Tra i maggiori protagonisti italiani nella didattica e nella divulgazione, è noto soprattutto per “Non è mai troppo tardi”, andato in onda dal 1960 al 1968. Ma la celeberrima trasmissione per adulti analfabeti è solo una parte di quanto Manzi ha fatto. Collaboratore al “Vittorioso”, reporter dall'Amazzonia, autore di “Orzowei”, romanzo tradotto in molte lingue e in una versione tv molto fortunata. Di lui parla il volume “Alberto Manzi. L'avventura di un maestro” (Bologna University Press) scritto da Roberto Farnè
Gli esseri umani svolgono attività nello spazio dal 1957, ma oggi, rispetto al passato, la situazione è radicalmente cambiata: la qualità della nostra vita dipende dalla possibilità di utilizzare servizi offerti dai satelliti e, per andare incontro alla domanda del pubblico, il loro utilizzo sta esplodendo. Ciò porta con sé anche dei rischi legati alla congestione dello spazio e alla proliferazione di detriti spaziali. È quanto ci racconta Patrizia Caraveo, astrofisica di fama mondiale e dirigente di ricerca all'Istituto nazionale di astrofisica, in "Ecologia Spaziale" (Hoepli)
“Cosa significa essere umani?” (Raffaello Cortina) di Vittorio Gallese e Ugo Morelli rappresenta un contributo significativo al dibattito contemporaneo sull’essenza dell’umanità. Un’opera che propone una visione integrata che abbraccia corpo, mente e relazioni
Paolo Trenta dedica un saggio alla “postura narrativa”, che si inserisce nella medicina narrativa. Si avverte l’esigenza di approfondire una pratica che metta in dialogo scienze umane e biomedicali per giungere a cure più efficaci, personalizzate e condivise con i malati
Martina Benedetti, infermiera simbolo della pandemia da Covid-19, divulgatrice scientifica, pubblica “Salvarsi da bufale e fake news” (Nutrimenti), una sorta di “manuale di autodifesa” dalla falsa informazione, specialmente in ambito sanitario, dove “può fare la differenza tra la vita e la morte”
Ogni essere umano cerca un significato nella propria vita e nella propria esistenza. La stessa ricerca riguarda anche gli scienziati, impegnati nel tentativo di trovare senso e chiarezza tra il caos di informazioni, spesso confuse, contraddittorie e polarizzate. Il fisico Saul Perlmutter, il filosofo John Campbell e lo psicologo Robert MacCoun cercano di rispondere a queste sfide nel saggio "Trovare un senso in un mondo senza senso" (Apogeo), dove esplorano come prendere decisioni efficaci in un’epoca di sovraccarico informativo
Angus Fletcher affronta la contraddizione per cui il nostro cervello ama imparare dalle “favole” partendo dalle cellule procariote, che misero a punto un procedimento meccanico per “regolarsi in base ai feedback ricevuti”. Si arriva così, passando per il cervello umano e la logica, alla nascita dell’intelligenza artificiale, su cui si concentra Manfred Spitzer, studioso di reti neurali
L’editore propone una collana che, in ciascun volume, affronta una cifra dalla valenza particolarmente simbolica. In una panoramica multidisciplinare, al teologo Ravasi è per esempio affidato il Tre, al musicista Daniele Schön il Quattro. La serie include poi il Cento e l’Uno, il Dodici, il Tredici, il Sette, il Nove…